Sperava in qualcosa di meglio Vincenzo Nibali dalla quinta tappa della Tirreno – Adriatico 2018. Non tanto per sé stesso, quanto per poter rendere il giusto omaggio a Michele Scarponi nel giorno dell’arrivo nella sua Filottrano. Il siciliano non è tuttavia nella condizione fisica di potersi giocare il successo contro corridori in questo momento molto più in forma di lui, con una foratura che ha oltretutto complicato una tappa peraltro non ideale per le sue caratteristiche. Venuto alla Corsa dei Due Mari soprattutto per poter disputare questa tappa, lo Squalo dello Stretto era uno degli uomini più attesi nella Tappa dei Muri, memori anche di quanto fece nel 2013 verso Porto Sant’Elpidio, quando vinse la corsa con uno spietato attacco in una giornata da tregenda.
Non sempre l’impresa è possibile, anche se lo si vorrebbe. Lui per primo avrebbe voluto poter fare di più, ma ieri non era giornata. La sua presenza resta comunque un ennesimo segno di affetto verso un compagno e un amico scomparso tragicamente. “Michele era un mio grande amico e avrei voluto poter chiudere davanti a tutti per poterlo salutare, ma non sono ancora al 100% e i miei rivali sono molto forti – commenta Vincenzo – Per me è stata una grande emozione vedere così tante persone a bordostrada e sentire l’affetto che hanno per il gruppo, in particolare per Michele, un vero campione nello sport e nella vita”.
Giro d’Italia 2025, Vincenzo Nibali: “Le prime tappe si prospettano abbastanza difficili e scoppiettanti, si potrà vedere qualche distacco in classifica”
10 Dicembre 2024, 8:11
Lega Ciclismo, Gianni Bugno e Vincenzo Nibali tra i presidenti delle nuove commissioni
26 Novembre 2024, 18:48
Vincenzo Nibali è il nuovo azionista e ambassador di A&J All Sports, l’agenzia dei fratelli Carera
22 Novembre 2024, 11:50
Vincenzo Nibali parteciperà come pilota al Monza Rally Show: “Da tempo coltivo la passione per la guida sportiva”